Non c’è da meravigliarsi di quanto sta avvenendo al settore del cinema: è il frutto delle scelte del governo Meloni che con il pasticcio combinato sul tax credit ha di fatto bloccato il comparto della produzione cinematografica del nostro paese.
Un settore che è un pezzo importante dell’economia del Paese, che conta circa 180mila lavoratrice e lavoratori e che ha bisogno di avere certezze di finanziamenti per poter programmare il proprio futuro. Ma i pasticci del governo hanno bloccato le produzioni. Da mesi in Parlamento abbiamo denunciato quanto sta avvenendo: la paralisi delle regole sul tax credit imposta dal governo ha azzoppato e fermato molte produzioni e molti progetti. La crisi di Cinecittà è legata l’ennesimo scontato capitolo della quotidiana miopia dimostrata dal governo Meloni in materia di cultura e di arte. Mi auguro che il ministro Giuli venga al più presto in Parlamento per un chiarimento sulla vicenda.