Questo 8 marzo e’ caratterizzato per la Regione Lazio dalla coerenza nell’impegno a difesa delle donne, sia sulle politiche del lavoro, nella scelta di salvare e ampliare la rete dei centri antiviolenza ma soprattutto segnato da novita’ nel campo sociosanitario”. Cosi’ il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, nel presentare gli investimenti sulla rete perinatale del Lazio, presso il consultorio di via Merulana a Roma.
Nel dettaglio, si tratta di un impegno economico da “27 milioni per rifare tutti i reparti maternita’, 2,5 mln per i consultori e per la ristrutturazione di 11 di questi”. Inoltre, ha aggiunto il governatore, sta per arrivare “una nuova ondata di personale dedicato alle prestazioni: oltre 70 psicologi, 76 assistenti sociali, 47 ostetriche e operatori sanitari, circa 90 medici in questo caso dedicati al potenziamento di una rete di servizi sociosanitari, spesso massacrata dalla stagione del commissariamento”.
Stagione “ora finita- ha sottolineato Zingaretti- ed era giusto dare un segnale sulla salute della donna, che si affronta a largo raggio” e anche attraverso “l’investimento sulla prevenzione. In tre anni siamo passati dal 67 al 90 per cento dell’assistenza alla popolazione sul tumore alla mammella, un’altra conquista civile, uno sforzo immenso- ha concluso- che a questo punto e’ realta’”.
Un passo importante dopo anni di impoverimento dei consultori, una scelta che segna un cambio di passo e il rilancio di un luogo essenziale per la salute femminile.