Scroll Top

Famiglia, D’Elia (Sel) Roccella sbaglia non è commercio è amore

 

Le parole di Eugenia Roccella sui gay che comprerebbero bambini sfruttando le donne, tradiscono un immaginario dell’amore omosessuale distorto, semplificato e confuso, lo afferma Cecilia D’Elia candidata alla Camera per Sinistra Ecologia Libertà.

Roccella mette insieme due temi diversi, quello del riconoscimento della convivenza e del rapporto di amore tra persone dello stesso sesso e la questione del desiderio di paternità o maternità delle persone omosessuali. In più riduce le tecniche di procreazione assistita a pratiche di mercimonio sul corpo delle donne, continua l’esponente di Sel.

Uno scenario apocalittico che tradisce la sua paura di riconoscere la libertà e la responsabilità delle persone e la loro capacità di autodeterminarsi. Mancava solo dicesse, conclude D’Elia,  che i gay, come un tempo i comunisti, dopo aver  comprato i bambini se li mangiano.

 

Roma 31 gennaio 2013

Post Correlati